Rosa rossa, Salvador Dalì
Tanto a lungo i miei sensi
furono assopiti,
che m'ero preoccupata e,
avevo, addirittura, scomodato Afrodite,
affinché un barlume di vita
si accendesse nel mio ventre
oramai sordo a qualsiasi richiamo:
Ti prego, mia divina, ascoltami.
Non è possibile che io sia divenuta
insensibile al desiderio e che, anzi,
addirittura, io senta una fitta
di dolore al solo pensiero d'accogliere
in me Amore.
Aiutami, ti prego.
Trascorse del tempo, poi,
una notte,
un giovane uomo mi venne in sogno e
mi baciò.
A quel tocco io mi sentii pervadere
da una scossa d'energia che
divampò nel mio ventre:
non riuscivo a credervi, io
ero ancora capace di provare emozioni,
di desiderare.
E così fu anche nella realtà:
un estate di fuoco. Ora è inverno,
fa freddo, ma
quel fuoco non si è spento,
io lo alimento ogni istante
gelosamente ed aspetto
di liquefarmi, con TE.
Tanto a lungo i miei sensi furono assopiti,
che m'ero preoccupata e,
avevo, addirittura, scomodato Afrodite,
affinché un barlume di vita
si accendesse nel mio ventre
oramai sordo a qualsiasi richiamo:
Ti prego, mia divina, ascoltami.
Non è possibile che io sia divenuta
insensibile al desiderio e che, anzi,
addirittura, io senta una fitta
di dolore al solo pensiero d'accogliere
in me Amore.
Aiutami, ti prego.
Trascorse del tempo, poi,
una notte,
un giovane uomo mi venne in sogno e
mi baciò.
A quel tocco io mi sentii pervadere
da una scossa d'energia che
divampò nel mio ventre:
non riuscivo a credervi, io
ero ancora capace di provare emozioni,
di desiderare.
E così fu anche nella realtà:
un estate di fuoco. Ora è inverno,
fa freddo, ma
quel fuoco non si è spento,
io lo alimento ogni istante
gelosamente ed aspetto
di liquefarmi, con TE.