lunedì 30 marzo 2009
Spirito elevato...
sabato 28 marzo 2009
Impietoso Trilussa sulla natura umana...
L'Aquila disse ar Gatto:
- Ormai so' celebre.
Cór nome e có la fama che ciò
io me ne frego der monno: tutti l'ommini
so' ammiratori de l'ingegno mio! -
Er Gatto je rispose:
- Nu' ne dubbito. Io, però,
che frequento la cucina,
te posso di' che l'Omo ammira l'Aquila,
ma in fonno preferisce la Gallina...
venerdì 27 marzo 2009
giovedì 26 marzo 2009
L'aquila Reale.
mercoledì 25 marzo 2009
Prometeo e la sua aquila...
lunedì 23 marzo 2009
FORZA PER VIVERE...
venerdì 20 marzo 2009
Pensieri perfetti...
"Noi siamo vissuti dai poteri che vogliamo far credere di capire"
(Auden)
Buon viaggio...
...lo so è stato bello respirare quell'aria pura.
giovedì 19 marzo 2009
...matrix...
Aquile Senza Nido
Vivono veramente solo coloro che sanno sciogliersi dai legami del corpo, come da catene di un carcere. (Cicerone)
Ringrazio Mary.
martedì 17 marzo 2009
Rapimento dell'anima a Dio... Mito di Ganimede nella lirica.
lunedì 16 marzo 2009
Il simbolo...per gli alchimisti...anche di anima...
sabato 14 marzo 2009
ROTA DELL'AQUILA...
Questa e una tavola divinatoria medievale per la predizione del futuro.
Sigismondo Fanti (XV-XVI secolo dati biografici incerti). Nato a Ferrara che fu una delle capitali del Rinascimento italiano e poi ingegnere della Serenissima, fu anche astronomo, astrologo, calligrafo e pare aver anticipato di circa 30 anni l’opera di Nostradamus (Saint Remy de Provence, Francia, 1503-1566). Genio illuminato, tanto da esser considerato da molti un nuovo Leonardo. Il libro Triompho di Fortuna nasce come un gioco: il cielo è il giocatore e noi le pedine. Ebbe grande diffusione nel Rinascimento e precedette l’opera di Nostradamus. Sigismondo Fanti fu il primo che affrontò il dilemma del futuro dell’umanità, sposando conoscenza ed immaginazione. Arrivò a formulare profezie e visioni interplanetarie fino alle più moderne realizzazioni tecnologiche e alla teoria dell’esistenza di altre forme di vita intelligenti che l’umanità incontrerà...Era membro d'una confraternita fuori dal tempo...
giovedì 12 marzo 2009
Salmo di Davide...
martedì 10 marzo 2009
Felicità
lunedì 9 marzo 2009
sabato 7 marzo 2009
Marzo: il mese della danza d'amore.
venerdì 6 marzo 2009
TRILUSSA.
disse l'Aquila all'Omo - e tu lo sai:
ma viettene per aria e poi vedrai
come s'impiccolischeno le cose.
Le ville, li palazzi e li castelli
da lassù sai che so'? So' giocarelli.
L'ommini stessi, o principi o scopini,
da lassù sai che so'? Tanti puntini!
Da quel'artezza nun distingui mica
er pezzo grosso che se dà importanza:
puro un Sovrano, visto in lontananza,
diventa ciuco come una formica.
Vedi quela gran folla aridunata
davanti a quer tribbuno che se sfiata?
È un comizzio, lo so: ma da lontano
so' quattro gatti intorno a un ciarlatano.
giovedì 5 marzo 2009
L'aquila sorride al giorno che cammina...
George col falso amore della gioventù
Spalanca labbra colorate al nudo uragano
Promette alla valle d’essere generoso
E dipinge nel cielo una fiaba di luce
Il gabbiano intanto canta la sua storia
Ritrovando nel passato il dolore e la tristezza
E la pietra invoca a suo nome la pace
Il fuoco sorride all’ombra del pensiero
Il gioco stimola una moribonda fantasia
George abbraccia il sogno del vero dio
Sedendo sul trono accanto al ragno
Stringe nella mano una quercia felice
Ed entra nel magico segno del perdono
Un volto tutto nuovo regna ora nel battito
L’aquila sorride al giorno che cammina
La stolta strada si sposta e fugge via
George ammira placido le stanze del sudore
Calpesta l’orrido profumo del vincitore
Con un solo sguardo uccide l’aspide del canto
Divorando bocche fameliche col cervello
Il bacio arriva improvviso e tenero
Mentre già pensavo d’essere senza vita
Muove allora una mano incerta verso l’estate
Sfiora il viso illuminato dal sentire
E senza chiedere per sé nient’altro che amore
Stringe al petto triste il ritrovato sole