Invito dell'anima a sondare il buio è
il desiderio di Luce.
Attratti in un impervio cunicolo cosmico,
senza direzione certa né limiti di tempo,
incarniamo un divenire dal quale non c'è più ritorno.
E di cenere è cosparso il nostro capo, mentre
lacrime di sofferenza e di fatica purificano la vista.
E la tenebra, lentamente, dirada
liberando i pensieri, mentre le idee fluttuano
e, involati in noi stessi, di luci riflesse
s'illumina il camino verso la Felicità.
(Marina, marzo 2009)